Casa Notizia Call of Duty Player ha citato in giudizio con successo Activision per sollevare il divieto ingiusto nel gioco

Call of Duty Player ha citato in giudizio con successo Activision per sollevare il divieto ingiusto nel gioco

Autore : Sadie Apr 08,2025

In una storia stimolante di perseveranza, un giocatore noto come B00lin ha trascorso 763 giorni a combattere per ribaltare un divieto emesso da Activision e ripristinare la loro reputazione di vapore. B00lin ha dettagliato il loro intero viaggio in un avvincente post sul blog, facendo luce sulle sfide che hanno affrontato e sulla vittoria finale che hanno raggiunto.

Il calvario è iniziato dopo che B00lin ha giocato oltre 36 ore di Call of Duty: Modern Warfare 2 Beta nel dicembre 2023. Inizialmente, credevano che il divieto avrebbe potuto essere dovuto a errori durante la fase di test. Tuttavia, nonostante abbia riferito il problema, Activision ha confermato il divieto, lasciando B00lin determinato a reagire.

Call of Duty Player ha citato in giudizio Activision per sollevare il divieto ingiusto Immagine: Antiblizzard.win

Activision ha rifiutato di fornire qualsiasi prova di presunti imbrogli, citando problemi di sicurezza. B00lin ha richiesto solo informazioni "innocue", come il nome del software contrassegnato, ma la società è rimasta a bassa labbra. Imperterrito, B00lin ha portato il caso in tribunale, dove è stato rivelato che gli avvocati di Activision non avevano prove reali di illeciti. L'impegno fedele della società per la segretezza anti-alfetto era evidente durante la battaglia legale.

In una decisione di riferimento, la Corte ha deciso a favore di B00lin all'inizio del 2025, ordinando a Activision di coprire le loro spese legali e sollevare il divieto. Questa vittoria non solo ha ripristinato la reputazione di B00lin, ma ha anche fissato un precedente per altri giocatori che affrontano problemi simili.